TOPMarket NEWS:

Leica Talk + Inaugurazione Mostra di Eolo Perfido

- 13 Ottobre, 2023 -

WORKSHOP DI ILLUMINAZIONE PER IL RITRATTO IN STUDIO

- 21 Ottobre, 2023 -

WORKSHOP CREATIVO DI POLAROID CON FRANK MORRIS

- 28 Ottobre, 2023 -

Corso di Secondo Livello 7 Novembre

- 7 Novembre, 2023 -

Corso di Primo Livello 9 Novembre

- 9 Novembre, 2023 -

…il viso diventa il riflesso di emozioni profonde come la gravità. la malinconia e contemplazione

POETICA
Attori di teatro, dunque, come modelli delle immagini più celebri di Thérèse Le Prat. Artisti che, secondo la fotografa, erano più adatti a tradurre in espressione sentimenti ed emozioni, ovvero tutte le diverse sfumature del sentire umano che Le Prat era interessata a sottolineare.
La sua arte si discosta dalla fotografia di teatro dell’epoca, interessata a ricostruire lo spettacolo. Le Prat ritrae in studio, su sfondo nero e mol to spesso di tre quarti, il costume è l’unico rimando all’opera. Le immagini si focalizzano sul viso, inteso come specchio di emozioni profonde, usando la luce al solo scopo di far risaltare la linea sinuosa, nitida, intensa che delinea certi volti. Questi ritratti cercano la manifestazione di una forte interiorità, ciò che la vita quotidiana maschera ma che l’artista può scorgere, andando oltre l’individuo e le sue preoccupazioni del momento por sondarne l’essenza dell’essere. In questo percorso, pur così innovativo, Le Prat riscopre le forme ritrattistiche di alcuni grandi fotografi che l’hanno preceduta, come Nadar, che prediligevano le lunghe pose e il senso di eternità che veicolavano. Col tempo, il lavoro di Thérèse Le Prat si focalizza ulteriormente sulla forza, sull’impatto delle espressioni. Il tema della maschera, ispirato alle forme d’arte orientali, all’Africa, al teatro giapponese, si muove in questa direzione. La stessa ricerca emerge nei tre anni di collaborazione con il mimo Wolfram Mehring e con la truccatrice Grillon, quando Le Prat si sofferma sulle molteplici possibilità comunicative che lo stesso viso può manifestare grazie a un sapiente uso del maquillage.

BIOGRAFIA
Fotografa, viaggiatrice, artista. Una vita avventurosa, l’indipendenza affettiva, la voglia di mettersi alla prova in un ambito lavorativo considerato all’epoca squisitamente maschile. Thérèse Le Prat (Pantin 1895, Neuilly sur Seine 1966) è stata, per molti versi, una pioniera, una donna dei nostri tempi.
Appassionata di musi ca, letteratura e lingue straniere, la fotografa francese realizza i suoi primi reportage negli anni Trenta, lavorando per la Compagnie des Messageries Maritimes in Asia, in Africa e in Oceania. Dopo la Seconda Guerra Mondiale la sua arte guarda al ritratt o, Thérèse Le Prat inizia con il fotografare bambini e poi si interessa alle personalità del mondo letterario, artistico, scientifico. Le sue due prime pubblicazioni “Visages d’acteurs” (1950) e “Autres visages d’acteurs” (1952) raccolgono quei ritratti pe r i quali è ancora adesso famosa.
Thérèse Le Prat muore nel 1966, lasciando in eredità il manoscritto “En votre gravité”, pubblicato postumo, e un opera “Femmes et fleurs” mai data alle stampe. Durante la sua vita lavorativa ha fotografato gli interpreti d i oltre 250 pièces teatrali.

Mostra fotografica ospitata presso lo spazio espositivo di Top Market in via Cecchi 69B/r

Dal 1 febbraio al 18 febbraio 2023

Orario mostra da martedì a sabato  9.30 – 13.00 / 14.30 – 19.00